DIRITTO DI FAMIGLIA 

(Provincia di MODENA, Reggio Emilia, FERRARA, Bologna)

L'avvocato per il diritto di famiglia è quello che ascolta attentamente e comprende a fondo le  esigenze e dinamiche famigliari per sostenerne le ragioni;  è sempre presente quando si ha bisogno del suo consiglio ed è disponibile in qualunque momento.

Per lo Studio Muscettola gli avvocati di famiglia sanno pianificare le scelte e le strategie specifiche per la separazione e la miglior tutela dei figli, per giungere al miglior risultato possibile.

Lo Studio Muscettola si occupa di:

•   Separazioni (separazione consensuale e separazione giudiziale)
•   Divorzi (divorzio congiunto e divorzio giudiziale)
•   Divorzio breve
•   Revisione delle condizioni di separazione e divorzio
•   Assegno di mantenimento / assegno divorzile
•   Alimenti
•   Affidamento dei figli / affidamento dei minori
•   Revoca potestà genitoriale
•   Tribunale dei minori
•   Adozioni di minorenne e di maggiorenne
•   Amministrazione di sostegno

• SUCCESSIONI: assistenza nelle varie fasi, accettazione e rinuncia, accettazione con beneficio di inventario, eredità giacenti, divisioni.

Naturalmente ogni caso merita la dovuta attenzione  poiché diverse possono essere le problematiche da trattare e le cause che hanno determinato la crisi famigliare.

Ad ogni modo è pur sempre auspicabile tra le parti una separazione consensuale, senza acrimonia,  per le seguenti ragioni. 

L’amore può finire e la coppia si vede costretta ad accettare una nuova realtà,  passando da un rapporto idilliaco ad affrontare il trauma della separazione.

Tuttavia, è doveroso divulgarlo, vi sono tanti casi in cui la ragione prevale e quello che è un evento traumatico non viene necessariamente trasformato in una battaglia legale.

In Italia esistono due tipi di separazione: 1) la separazione consensuale, che nasce da un accordo reciproco tra marito e moglie, che viene poi approvato dal giudice; 2) la separazione giudiziale, necessaria quando i coniugi sono in disaccordo e si rende necessario l’intervento del giudice per dirimere le controversie.
 
Una separazione consensuale, sempre auspicabile, è quella in cui esiste un accordo fra i coniugi su come gestire la situazione (figli, assegni, patrimoni etc) ). In una separazione consensuale, quindi, le parti non sono in contrapposizione, vanno assieme  dalle autorità giudiziaria, legalmente assistiti, e presentano una domanda congiunta di separazione (con statuizione dei reciproci diritti e doveri siano essi di natura patrimoniali - es. trasferimento immobili -  che verso i figli).
 
Quando i rapporti tra i coniugi sono buoni abbastanza da garantire un minimo di correttezza, scambio di idee e rispetto nella tutela dei reciproci interessi, decidere una separazione consensuale (win to win) è senza dubbio alcuno la strada più veloce, economica e psicologicamente meno dannosa.